Nel 1976 la serigrafia era una tecnica non molto conosciuta e la nostra attività si focalizzava principalmente nella creazione di coppe e trofei per le gare di “Marcia”, molto in voga al tempo.
La serigrafia era una tecnica ancora molto banale e imprecisa dedicata alla sola produzione di adesivi industriali con una sola base da stampa manuale.
Abbiamo deciso di spostarci verso la produzione di targhe in serigrafia grazie all’illuminazione del titolare, Bruno Dal Monico, che aveva colto le opportunità che questa tecnica poteva offrire nonostante stesse solo cominciando a fare la sua entrata nel settore metalmeccanico.
Bruno decide così di partire per la Svizzera per seguire alcuni corsi dedicati a questa lavorazione nei laboratori della più grande produttrice di tessuti e materiali serigrafici d’Europa.
Al ritorno, la prima applicazione dei nuovi metodi studiati è stata la realizzazione di un adesivo di una Ferrari Testa Rossa stampata in quadricromia, tecnica al tempo usata solo dagli stampatori di libri e giornali.
Bruno, però, è riuscito a scomporre giallo, nero, cyano e magenta grazie all’interposizione di un retino a 42 punti riuscendo così a creare le prime pellicole per sviluppare telai serigrafici. Si è passati poi allo studio del posizionamento delle pellicole sul telaio per eliminare l’effetto moirè e sono stati creati dei colori serigrafici trasparenti che consentissero di stampare le 4 pellicole sovrapposte così da ottenere la Ferrari Testa Rossa.
È stata una vera rivoluzione, nessuno a Vicenza sapeva stampare quadricromia su adesivo.